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Torna il Festival di Villa Adriana

Torna il Festival di Villa Adriana

Dopo aver registrato dal 2007 al 2011 presenze per 80.000 spettatori, torna, dopo due anni di stop, il Festival di Villa Adriana a Tivoli.

Nella splendida cornice della sontuosa villa voluta dall’imperatore Adriano (76-138) – costituita da un complesso di edifici comprendenti torri, piazze, terme e teatri estesi su un’aerea che doveva coprire circa 120 ettari e dichiarata Patrimonio dell’umanità dall’Unesco nel 1999 – dal 18 giugno prenderà il via la sesta edizione della kermesse di danza, musica e teatro, promossa dalla Regione Lazio e prodotta da Fondazione Musica per Roma, Mibact e Comune di Tivoli.

Il programma offrirà una panoramica sulle novità nazionali e internazionali più interessanti, dalla Cina alla Russia, dagli Stati Uniti a Israele, dal Belgio alla Francia, dalla Romania alla Lituania, inaugurando con Emma Dante il 18 e il 19 giugno, e la sua Verso Medea. A seguire il 21 giugno, Mario Brunello, uno dei più grandi violoncellisti contemporanei che eseguirà Odusia, traduzione latina di Odissea, viaggio musicale immaginario che scava nella cultura più remota e profonda del Mediterraneo. Il 23 sarà poi la volta del coreografo brasiliano Bruno Beltrão che nello spettacolo H3 mescola contemporaneo, hip hop e street con il supporto della tecnica accademica.

Il 25 giugno la Martha Graham Dance Company si esibirà nella Sagra della primavera, Diversion of Angels, Errand e nella prima europea di Depak Ine, l’ultima coreografia creata per la compagnia da Nacho Duato, mentre il 26 giugno il celebre fisarmonicista jazz Richard Galliano, da molti definito l’erede di Astor Piazzolla, presenterà Tangaria Quartet, fusione di atmosfere francesi, tango argentino, ritmi brasiliani e melodie mediterranee.

Il 27 giugno sarà poi la volta della prima de I Quattro Canti di Palermo – Cunti e canti dalla Sicilia di Pitrè di Mimmo Cuticchio e Ambrogio Sparagna, seguiti da Ute Lemper che il 1 luglio con il Parco della Musica Contemporanea Ensemble proporrà un’elegante interpretazione del variegato repertorio della canzone tedesca e francese del Novecento.

La danzatrice e coreografa Carolyn Carlson, porterà invece in scena Dialogue with Rothko il 3, prima dell’arrivo del surreale mondo di Beyond del C!rca Ensemble il 6 luglio.

Il 10 e l’11 poi i giovani ballerini del Nederlans Dans Theater 2 si esibiranno in quattro originali coreografie per la prima volta in Italia, mentre il 14 luglio verrà rappresentato l’intenso Night Commuters. Bambini che non dormono maia cura di Oscar Pizzo e Guido Barbieri racconto teatrale e musicale basato sulle testimonianze e le esperienze di alcuni ragazzi durante la guerra civile in Uganda. Concluderà infine il Festival la prima assoluta diLe Rovine di Adriano di Urbano Barberini e Danilo Rea il 15 luglio.

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